I fantasmi di Caorle

Sono sempre le fiamme a risvegliare il fantasma che tormenta Caorle. Nel maggio 2017 un incendio ha avvolto una delle 14 villette della vecchia lottizzazione della frazione di Ottava Presa. Ieri è toccato all'area della Falconera dove il fuoco ha intaccato la boscaglia che avvolgeva gli scheletri delle villette color ocra del vecchio progetto “Costa … Continua a leggere I fantasmi di Caorle

Caorle: la politica che rimuove

La politica caorlotta di Claudio Casella non parla volentieri. Eppure è stato un personaggio di primo piano in questi ultimi vent'anni e i sindaci di Caorle con lui hanno avuto spesso a che fare. Ora, anche dopo l'ultima inchiesta per bancarotta fraudolenta l'immobiliarista sembra essersi eclissato e di lui molti vorrebbero scordarsi. A sentire il … Continua a leggere Caorle: la politica che rimuove

Le elezioni di Caorle e la camorra

Tra Luciano Donadio, a capo del gruppo camorrista che ruotava attorno ad Eraclea e l'imprenditore Claudio Casella, attivo a Caorle i contatti erano frequenti. Alla luce del sole, ad esempio, presso il centro scommesse Snai, ad Eraclea, di proprietà di Donadio. altre volte più riservato. Non un rapporto sempre facile, del resto. Quando, nel 2010, … Continua a leggere Le elezioni di Caorle e la camorra

Ottava Presa (Caorle) e i soldi della ‘ndrangheta

Ora lo sappiamo: i soldi per la costruzione delle villette di Ottava Presa, progetto promosso dall’immobiliarista Claudio Casella, venivano dalla ‘ndrangheta. E più precisamente dalla famiglia Mannolo di San Leonardo di Cutro, decapitata dalla recente operazione della procura di Catanzaro. Leggiamo tra le deposizioni del collaboratore di giustizia Antonio Valerio contenute nell’ordinanza firmata dai magistrati … Continua a leggere Ottava Presa (Caorle) e i soldi della ‘ndrangheta

La vocazione al comando di Donadio

Noi qua facciamo quello che diciamo noi okay? E pure a Jesolo….”. Luciano Donadio, in compagnia del nipote Giacomo Fabozzi, uno degli addetti per  ai lavori “muscolari”, sta terrorizzando un ragazzo egiziano con cui il nipote aveva avuto un diverbio pochi mesi prima. E' uno dei segnali che suggeriscono come Donadio estendesse la sua signoria … Continua a leggere La vocazione al comando di Donadio

I fili tra Eraclea e Caorle

I fili sono esili, ma in questa complicata selva che si dimostra il litorale veneto vale la pena seguirli. Facciamo qualche passo indietro: la Faecase srl è una società di Caorle nata nel 2008 e finita sotto i riflettori della magistratura emiliana nel 2013 perché scelta dal clan ‘ndranghetista emiliano/cutrese di Nicolino Grande Aracri come … Continua a leggere I fili tra Eraclea e Caorle

Il lavoro delle mafie

I guai per Ludovico Pasqual, piccolo artigiano edile, iniziano quando accetta la proposta di Antonio Pacifico, sodale di Luciano Donadio. Pasqual deve eseguire dei lavori entro una decina di giorni e Pacifico gli offre manodopera in nero da pagare in contanti. Un accordo di somministrazione di manodopera: gli operai vengono gestiti dal Pacifico e pagati … Continua a leggere Il lavoro delle mafie

Sindaci in offerta

“Il Mestre, candidato sindaco alle elezioni amministrative di Eraclea nel 2016, [ha] sollecitato e quindi accettato la promessa di Donadio Luciano (dirigente dell’associazione mafiosa […]) di procurare voti […] ed in cambio dell’erogazione di utilità consistenti, tra l’altro, nell’approvazione di istanze amministrative di società e persone facenti capo al sodalizio mafioso […]”. Con queste quattro … Continua a leggere Sindaci in offerta

Caorle, la lottizzazione di Ottava Presa finita tra debiti e sterpaglie

Le fiamme che hanno avvolto la notte scorsa la villetta della “Nava Immobili srl” hanno riacceso l’interesse sulla vecchia lottizzazione che ha riguardato la frazione di Ottava Presa nel comune di Caorle. Una lottizzazione finita tra sterpaglie e tra debiti insoluti. Le 14 villette sono ancora al grezzo dopo che nel 2011 è scaduto il … Continua a leggere Caorle, la lottizzazione di Ottava Presa finita tra debiti e sterpaglie

Caorle, sospetti sul Villaggio delle Terme

Gli scheletri delle villette color ocra sono immerse nella vegetazione. Il cantiere è abbandonato dalla fine degli anni '90 quando lo società che ha dato il via al progetto "Costa Verde" è finita gambe all'aria lasciando che davvero il verde si riprendesse i suoi spazi. A dispetto della pace avvolgente che si respira, attorno a … Continua a leggere Caorle, sospetti sul Villaggio delle Terme