
Luciano Striuli, in quelle elezioni, è stato largamente confermato sindaco di Caorle e Casella ha visto la nomina di due assessori, Giuseppe Boatto allo sport e Riccardo Barbaro ai servizi alla persona, a lui vicini. E il rinnovo, il 17 febbraio di quest’anno, del contestato accordo urbanistico denominato “Villaggio delle Terme” di cui è titolare lo stesso Claudio Casella. Tra il caso di Lignano Sabbiadoro e quello di Caorle in comune ci sono le cubature. «Il soggetto di interesse», scrivono i magistrati antimafia riferendosi all’allora vicesindaco di Lignano, Iermano, «forte del consenso popolare raggiunto, chiedeva e riusciva ad ottenere la presidenza della Commissione Edilizia di Lignano Sabbiadoro deputata alle concessioni per nuove costruzioni ma soprattutto alle proposte di stesura e variazione del Piano Regolatore urbanistico».
L’immobiliarista Claudio Casella sarà sicuramente stato stregato dalla passione per la disinteressata militanza politica. Che coincide comunque con il rinnovo dell’accordo urbanistico di cui è contraente. A Lignano come a Caorle i voti vengono “indirizzati” per aumentare il proprio peso politico nelle trattative che hanno il Piano regolatore, e le varianti relative, il terreno di battaglia e il territorio come preda. E che in quest’ambito siano ben presenti, e da tempo, gli interessi della criminalità organizzata lo documenta una ricerca dell’Osservatorio ambiente e legalità del Comune di Venezia (ora chiuso) e curato, un paio di anni fa, da Claudia Mantovan dell’Università di Padova. “Nella zona del litorale, in particolare a Eraclea e Caorle, si è assistito negli anni ad un vero e proprio processo di insediamento di persone affiliate alla camorra”, si legge nella ricerca dell’Osservatorio, “questo processo, per quello che possiamo ricostruire, inizia a cavallo tra anni ’80 e ’90, nel pieno del boom edilizio del litorale che seguono alla prima grande lottizzazione».
Sono passati quasi quarant’anni: si tratta di un processo di lunga durata in cui, evidentemente, si sono stratificati e consolidati interessi ed alleanze.