Due giorni di approfondimento con studiosi, magistrati, rappresentanti della politica, delle istituzioni e della società civile per spiegare e meglio comprendere quali sono le caratteristiche dei contesti non a tradizionale insediamento mafioso che possono favorire l’attività dei gruppi mafiosi e in che modo sia possibile conoscere e contrastare le mafie. (qui il programma)
Queste le peculiarità e gli obiettivi del convegno “Fare le mafie fuori. Nuovi territori e strategie di contrasto” che si svolgerà a Torino (presso il Palazzo del Rettorato, nella sala Principi di Acaja, via Verdi 8) i prossimi 29 e 30 ottobre, organizzato e realizzato dalla Fondazione Fondo Ricerca e Talenti.
La due giorni avrà inizio alle 14 del 29 ottobre con una tavola rotonda sul tema mafia e antimafia coordinata dal sociologo e docente universitario Rocco Sciarrone, alla quale seguirà una sessione sulle nuove prospettive di ricerca coordinata dal sociologo Sandro Busso.
Per la giornata del 30 ottobre sono invece previste una sessione sul tema “gruppi mafiosi, territori e attività” coordinata dal giornalista del fattoquotidiano.it Mario Portanova e una tavola rotonda – coordinata dal sociologo Luca Storti – sul tema delle mafie oltreconfine.
L’inizio dei lavori sarà alle ore 9. La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti, ma subordinata alla richiesta di iscrizione che dovrà essere inviata all’indirizzo email farelemafiefuori@gmail.com.